Fronti d’aria fredda e calda

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Prima di addentrarci nel significato di che cos’è un fronte, prendiamo in considerazione quello di masse d’ aria. Che cosa si intende con ciò?

Le masse d’aria sono sostanzialmente estese zone d’aria che presentano la stessa temperatura e la stessa umidità. Siccome le masse d’ aria hanno un’ origine, le aree di superficie terrestre dove queste si formano vengono dette regioni di origine. Ora, in base alla zona dove si trovano, le masse d’aria acquisiscono caratteristiche fisiche e chimiche proprie. Ad esempio le masse d’aria che si muovono a nord dell’Europa saranno più fredde e meno umide di quelle dei versanti meridionali, ma se si spostano sugli oceani l’umidità aumenterà. Sappiamo che le masse d’aria tra loro non si mescolano. Questo fa si che, fra due masse diverse che si incontrano, si formino delle superfici di separazione orizzontali che possono correre anche per centinaia di km e che prendono il nome di FRONTI.

Quando una massa di aria fredda entra in collisione con quella calda, si forma un fronte di aria fredda formando così possibili perturbazioni. Questo accade perche l’aria fredda, più pesante, si incunea sotto quella calda, più leggera. In questo modo l’aria calda sale bruscamente di quota, molto rapidamente, i venti soffiano in modo energici e formano nubi di aspetto “torreggiante”,a sviluppo verticale, i cosiddetti cumulonembi. Qui le precipitazioni possono essere intense, i venti soffiare in modo intenso e le temperature scendere.

Un fronte di aria caldo invece si forma quando una massa d’aria calda sposta una fredda scivolando sopra in quanto l’aria calda è più leggera e dunque meno densa. In questo modo comincia a raffreddarsi, si espande e fa condensare il vapore acqueo con possibili formazioni di nuvole tipo stratiformi. Qui i venti sono generalmente deboli e la temperatura tende ad aumentare.

Alessandro Varvelli

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