Che cos’è il Protocollo di Kyoto

0
4109

Si tratta di un’intesa internazionale volta a contrastare l’ormai celebre Global Warming, sottoscritta in Giappone a Kyoto nel dicembre del 1997 ed entrato ufficialmente in vigore il 16 febbraio 2005.

Quali obiettivi ha il Protocollo? Perché la sua entrata in vigore è stata tardiva? L’intento del trattato fu quello di far in modo che i Paesi aderenti riducessero le proprie emissioni dei principali gas serra con percentuale non inferiore a 5,2% rispetto i livelli del 1990, gas responsabili del surriscaldamento globale, questo per il periodo 2008-2012 (gli argomenti gas serra e surriscaldamento globale verranno trattati in appropriata sede). Il trattato stabilì che, per la sua entrata in vigore, dovessero ratificare (cioè rendere legale) un numero di Nazioni non inferiore a 55. Inoltre che le emissioni di gas serra globali di origine antropica (emesse dall’uomo) di quelle stesse Nazioni, dovessero essere in percentuale non inferiore al 55%. Solo con la ratifica della Russia, il Protocollo di Kyoto entrò ufficialmente nel suo ruolo nel 2005. Con la Legge 120/2002, anche l’Italia ha ratificato la Convenzione.

Articolo precedenteLe rocce sedimentarie (4°puntata)
Articolo successivoFronti d’aria fredda e calda
Salve a tutti! Mi chiamo Alessandro. La decisione di creare questo blog è nata da un'idea di mio cognato: mettere in rete i miei appunti universitari sulle tematiche ambientali e non, sotto forma di sito web personale. Con la passione per la divulgazione scientifica, ho deciso di scendere in campo affrontando questo percorso per un'informazione scientifica quanto più attendibile, lontano da quelle "verità assolute" che spesso vengono prese come baluardo inoppugnabile della Scienza. Gli argomenti sono a disposizione di tutti, soprattutto per un pubblico profano, che ha poca dimestichezza con temi di carattere scientifico, ma anche, (perché no), per chi è esperto e vuole leggere con piacere ciò che già sa. Il compito precipuo è la correttezza dell'informazione, primo perché è fondamentale per comprendere un argomento, secondo perché sto assistendo alla nascita di "ceppi virulenti" contro la Scienza che altro non fanno che creare confusione al vasto pubblico. Sperando che gli argomenti siano di vostro gradimento, auguro a voi tutte/i, buona lettura.